Isola del Giglio 2012.

porto S.Stefano

Il 12 e 13 Maggio siamo stati, io e Mimmo al raduno che si è tenuto sull'isola del Giglio, come avevamo stabilito lo scorso anno proprio di questi tempi.
Partiti il sabato mattina ed arrivati a porto S.Stefano abbiamo incontrato il resto della comitiva, vecchie e nuove conoscenze. Prepariamo i kayak sistemando a bordo le sacche contenenti indumenti e dotazioni varie, avendo la comodità di caricare il borsone con tenda sacco a pelo e altro occorrente direttamente sull'auto di appoggio messa a disposizione del gruppo.

il relitto.

...visto dal porto.

...e da poppa.

Arrivati sull'isola alle 15,30 passando a poche decine di metri dall'ormai famoso relitto "costa concordia", siamo scesi in acqua dopo tre quarti d'ora circa, transitando sul fianco emerso della nave e procedendo verso il lato nord dell'isola. L'uscita è stata piacevole, nonostante il vento da maestrale un po fastidioso, questo grazie all'ambiente spettacolare nel quale ci trovavamo e all'ottima compagnia di kayaker.

pagaiata rilassata.

verso la punta nord dell'isola.

io e Mimmo.

faro a nord.

ingresso secondario alla spiaggia di Campese.

vista dall'alto.

Arrivati a Campese, sistemiamo i kayak sotto la pensilina di un'albergo e ci dirigiamo al campeggio per montare le tende, poi doccia e tutti su a Giglio Castello per cena sociale al "Trione". Bello il borgo medioevale.

arrivati a Giglio Castello.

cena.

La Domenica mattina è cominciata con il vento più forte del giorno prima. Scesi in acqua ce lo siamo trovati dapprima che soffiava da terra sul lato di sinistra, subito dopo passato punta di mezzo franco ce lo siamo ritrovati frontale con onda sugli 80 cm. Poco più avanti l'organizzazione ha deciso giustamente per il bene del gruppo di tornare indietro visto che in molti non sarebbero stati in grado di poter affrontare le condizioni del mare che stava montando,e sicuramente sull'altro versante dopo punta del capel rosso ci troveremo condizioni ancor peggiori visto che il vento proveniva proprio dell'altro lato dell'isola.

colazione dal campeggio, con vista!!!

preparativi all'imbarco.

punta faraglione.

Mimmo e scogliera.

rallentamento per compattare il gruppo.

scoglio di mezzo franco.

inizia il vento frontale e si alza l'onda.

Io pensavo di arrivarci ugualmente confidando sul fatto che il vento girasse ad un certo orario come solitamente accade in questo periodo, ma non sempre è così. Così facendo avremmo incontrato condizioni migliori.
Ecco che si forma un gruppetto di 8 che decide di provare, evviva si fà !!!
Partiamo con fare deciso, pagaiando con determinazione, ma ecco arrivare per ben tre volte forti rafficoni che ci fanno avanzare a stento, addirittura il primo ci ha fatto scarrocciare verso terra. Però...il bello deve ancora arrivare. Giunti alla punta sud, ci siamo trovati davanti...di tutto e di più, un moto ondoso disordinato, con coni d'acqua che si alzavano da tutte le parti, a volte direttamente sotto lo scafo. Procedendo a difficoltà siamo giunti alla spiaggetta di cala delle caldane, dove siamo sbarcati per una sosta, approfittando anche per il pranzo. L'umore era alto, già vedevamo le scole "dove si incagliò la nave concordia", quindi subito dopo Giglio Porto.

sbarco alle caldane.

la spiaggetta.

sosta pranzo.

parte interna della scogliera le scole.

si vede l'imbocco al porto, vicino al relitto.

ecco la meta desiderata.

alle mie spalle prima dell'arrivo.

vista del porticciolo.

 C'e l'abbiamo fatta!!! Con immenso piacere abbiamo compiuto il periplo del Giglio come da programma.
Sicuramente da rifare, magari in condizioni più turistiche. E' chiaro che mancano le foto prima e dopo il passaggio della punta a sud dell'isola, per chiari motivi di sicurezza, non me la son sentita di tirare fuori la fotocamera ...e poi sarebbero venute sicuramente mosse!!!!

Bye Foxflyer

rounditaly cruise: circumnavigazione della sicilia

Il grande Guido Grugnola, dopo averci reso partecipi della sua personale impresa ovvero il giro in solitaria della penisola italiana in kayak, questo lo scorso anno. Adesso ci regalerà un'altra emozionante avventura, trattasi della circumnavigazione della Sicilia.

Andiamoci a leggere l'articolo sul suo blog:

rounditaly cruise: circumnavigazione della sicilia: Intorno al 21 di Aprile, approfittando della prima finestra meteo favorevole, partirò per la circumnavigazione della Sicilia. ...

Personalmente non vedo l'ora di seguire quest'altra sua impresa, a maggior ragione perchè nel mio piccolo ci avevo già pensato a tentare un'esperienza simile, e per di più in Sicilia, regione che amo particolarmente.
Forza Guido, tutti noi canoisti del mare facciamo il tifo per te e ti seguiremo come lo scorso anno.
Buone pagaiate,
MArco.

Barche a vela radiocomandate.

La vela radiocomandata, altra mia passione che nonostante sia cominciata già da diversi anni, l'ho rispolverata e mi ci sono buttato a capofitto dallo scorso autunno, quando ho scoperto che finalmente in Italia si era messo in moto qualcosa che prima mancava o meglio, ci si stava solo pensando....sto parlando della IACC 120 ovvero della (International America's Cup Class 1:20) modelli di coppa america in scala 1:20, del tutto simili alle vere barche di coppa america, e sul sito IACC 120 cup si possono avere tutte le informazioni a riguardo.

Aspetto particolare di questo gioco è rappresentato dal fatto che si debbano possedere due padronanze differenti (non è sempre necessario però) ovvero quella del modellista e quella dello skipper.
Del modellista perchè queste barche nascono da un progetto su carta, il quale poi prende forma in uno stampo che successivamente darà vita ad uno scafo in materiale composito (fibra di vetro o carbonio).
Anche la maggior parte degli accessori che servono per ultimare la barca, il più delle volte nascono dalle mani del modellista.

Al momento del varo, si richiedono anche le doti marinaresche, e più si è bravi a regolare e governare la propria barca, più si avrà successo nelle regate con altre barche simili alla nostra (c'è un regolamento di stazza da rispettare).

Vorrei fermarmi a questa breve e sommaria descrizione, invitandovi a visitare il FORUM per qualsiasi curiosità o per conoscere gli appuntamenti in programma prossimamente. Cosa aggiungere....da provare assolutamente, per sentirsi veramente al timone di una barca di coppa america !!!!

Il sea kayak.

L'ultima mia passione,solo cronologicamente parlando e non certamente per importanza, è stata il sea kayaking....una disciplina che dona a chi la pratica un milione di sensazioni, ti permette di vivere il mare in maniera unica e allarga di molto gli orizzonti...credetemi non esagero nel dire che quando si va in kayak in qualsiasi scenario, ambiente e in qualunque condizione, le "sensazioni" è questo il giusto termine, sono infinite e profonde a tal punto che presto ci si ritrova ad essere in simbiosi con la natura che ci circonda.

Com'è nata questa mia passione? Come tutte le passioni è nata per caso, di ritorno dalle vacanze in Croazia, dopo aver visitato posti da favola, ho cominciato a raccogliere informazioni su internet, ed ecco che decido da subito, di rivolgermi ad una scuola per frequentare un corso che mi dia le basi per cominciare, ma sopratutto sicurezza per affrontare il mare con tranquillità.

Fu così che conobbi Federico di seakayakmania , con il quale feci il corso base (al quale farò seguire anche altri di livello avanzato) e mi insegnò molto per quanto riguarda questa disciplina...per cui iniziai a fare sul serio, ordinai un kayak professionale, che rimpiazzò il mio primo, acquistato per provare....ed è così che a distanza di un'anno mi ritrovo ad essere molto entusiasta di questa disciplina, nella quale ho riposto molti sogni da concretizzare....al momento giusto!!!

Foxflyer

Apertura ufficiale del blog.

Eilà gente, cominciamo l'avventura....
Apro ufficialmente Foxflyer World Blog !!! Ovvero  il mio mondo, fatto di molti interessi, alcuni un po accantonati, altri dismessi per sempre, altri ancora in via di sviluppo....e saranno proprio questi ultimi ad essere maggiormente trattati, insomma in questo spazio ci sarà tutto ciò che mi riguarda, in che modo ancora non l'ho ben chiaro in mente, ma comunque si vedrà.....strada facendo!!!

Grazie

Marco alias Foxflyer